Le vitamine sono sostanze che svolgono un ruolo di grande importanza per il nostro benessere. Le vitamine sono presenti in numerose tipologie di alimenti, ma è necessario porre attenzione a come viene gestita la loro cottura per evitare la perdita di preziosi contenuti nutritivi.

COSA SONO LE VITAMINE

Le vitamine sono nutrienti molto importanti; la maggior parte di esse sono definite “essenziali” in quanto il loro apporto è determinato dall’alimentazione. Quando, pur essendo necessario ai fini della sopravvivenza, un composto non può essere sintetizzato dall’organismo viene definito “essenziale”. Un nutriente essenziale, quindi, può essere introdotto nell’organismo solo attraverso l’assunzione di cibo.

Le vitamine, nello specifico, sono micronutrienti che il nostro organismo ha necessità di assumere in piccole quantità per rimanere sano: proprio per questo motivo sono chiamate “micronutrienti”. Qualsiasi carenza di micronutrienti può essere potenzialmente causa di disfunzioni di diverso livello di gravità. Tuttavia, un’alimentazione varia e ben equilibrata può fornire al nostro organismo tutti i micronutrienti necessari per la nostra salute e il nostro benessere.

Le vitamine, inoltre, sono composti organici che possono essere alterati da:

  • calore;
  • aria;
  • acidi.

Motivo per cui, per preservare il contenuto nutritivo dei nostri alimenti, occorre prestare grande attenzione a come ne gestiamo la preparazione e la cottura.

DIVERSE TIPOLOGIE DI VITAMINE

Le vitamine possono essere suddivise in:

  • Vitamine idrosolubili (come la vitamina C e le vitamine del gruppo B), immagazzinate nelle frazioni acquose degli alimenti, che vengono assorbite direttamente nella circolazione sanguigna dopo la digestione;
  • Vitamine liposolubili (ossia la vitamina D), che non sono in grado di accedere direttamente alla circolazione sanguigna ma devono esservi trasportate da una proteina

VITAMINA C

La vitamina C (acido ascorbico) è un micronutriente idrosolubileessenziale che svolge molteplici funzioni, tra cui quelle di:

Tra le fonti alimentari di vitamina C vi sono:

  • agrumi, come arance e succo d’arancia;
  • peperoni;
  • fragole;
  • ribes nero;
  • broccoli;
  • cavoletti di Bruxelles;
  • patate.

VITAMINE DEL GRUPPO B

Le vitamine del gruppo B sono vitamine idrosolubili che consentono al nostro organismo di ricavare energia dal cibo che mangiamo.

In particolare, sono otto le vitamine appartenenti al gruppo B:

Tiamina (B1)

La vitamina B1 partecipa al metabolismo energetico e contribuisce alla salute del sistema nervoso. Le principali fonti alimentari di vitamina B1 sono:

  • cereali come quelli integrali;
  • riso integrale;
  • ortaggi verdi;
  • patate;
  • pasta;
  • carne suina;
  • uova.
Riboflavina (B2)

Oltre a partecipare al metabolismo energetico, la vitamina B2 aiuta a mantenere pelle, occhi e sistema nervoso in salute. Le principali fonti alimentari di vitamina B2 sono:

  • latticini;
  • ortaggi a foglia;
  • legumi.
Niacina (B3)

La vitamina B3 partecipa alla produzione di energia e aiuta a mantenere pelle ed il sistema nervoso in salute. Le principali fonti alimentari di vitamina B3 sono:

  • carne/pesce;
  • cereali integrali;
  • legumi;
  • funghi;
  • frutta a guscio.
Acido pantotenico (B5)

Come le altre vitamine del gruppo, anche l’acido pantotenico aiuta l’organismo a produrre energia. Le principali fonti alimentari di vitamina B5 sono:

  • carne;
  • cereali integrali;
  • broccoli.
Piridossina (B6)

Oltre a contribuire al metabolismo energetico, la vitamina B6 partecipa anche alla sintesi dell’emoglobina che consente ai globuli rossi di trasportare ossigeno alle cellule di tutto il corpo. Le principali fonti alimentari di vitamina B6 sono:

  • carne/pesce;
  • legumi;
  • frutta a guscio;
  • banane;
  • patate.
Biotina (B8)

La vitamina B8 partecipa al metabolismo energetico e contribuisce alla salute del sistema nervoso. Le principali fonti alimentari di vitamina B8 sono:

  • uova;
  • carne suina;
  • ortaggi a foglia.
Folato (B9)

La vitamina B9 partecipa alla sintesi dei globuli rossi. Le principali fonti alimentari di vitamina B9 sono:

  • carne/pesce;
  • latte;
  • formaggi;
  • uova;
  • alcuni cereali da colazione fortificati.

QUALCHE SUGGERIMENTO PER PRESERVARE LE VITAMINE IDROSOLUBILI CONTENUTE NEGLI ALIMENTI

Le vitamine idrosolubili sono sensibili al calore e, pertanto, occorre prestare particolare attenzione durante la cottura dei cibi che le contengono se vogliamo preservarne il contenuto nutrizionale.

Diversi metodi di cottura possono influire in maniera diversa sul contenuto vitaminico dei cibi:

  • le cotture in acqua come la bollitura, la sobbollitura e l’affogatura sono quelle suscettibili di determinare la maggior perdita di vitamine idrosolubili;
  • la cottura alla griglia o la rosolatura riducono il contenuto di vitamine del gruppo B negli alimenti;
  • la cottura in microonde è in grado di mantenere la maggior parte dei nutrienti grazie ai ridotti tempi di cottura;
  • la saltatura e la frittura in padella riducono il contenuto di vitamina C;
  • La cottura al vapore è quella più idonea a preservare il contenuto di vitamine idrosolubili.

In linea di massima, al momento della cottura, sarà importante ricordare di:

  • Utilizzare la minor quantità d’acqua possibile;
  • Evitare di sbucciare le verdure;
  • Consumare le verdure cotte entro uno o due giorni per evitare la degradazione della vitamina C;

Cuocere i cibi alla minor temperatura possibile e per il minor tempo in grado di consentirne il consumo in sicurezza, in particolare se si tratta di carne e pesce.

UN INTEGRATORE ALIMENTARE PUÒ AIUTARE?

Come già sottolineato, la vitamina C e le vitamine del gruppo B sono presenti in numerose diverse tipologie di alimenti e, pertanto, se si segue una dieta varia ed equilibrata, è difficile non assumerne un’adeguata quantità. Tuttavia, nel caso in cui senta il bisogno di un sostegno aggiuntivo, potrete fare affidamento su specifici integratori alimentari formulati per supportare il benessere ed aiutare: