Con l’avanzare dell’età, uno stile di vita sano può rafforzare molto l’acutezza mentale, i livelli di energia e la salute fisica.

IL PARADOSSO DELL’INVECCHIAMENTO

La felicità, nell’arco dell’età adulta, ha una forma ad U: la soddisfazione di vita cala nei ventenni e trentenni, tocca il punto più basso nei tardo-quarantenni per poi risalire fino agli ottantenni. Come può avvenire che, nonostante le molte e ben documentate perdite cognitive e fisiche che si verificano con l’età, il benessere emotivo migliori con il compimento dei 50 anni?

La soddisfazione e i condizionamenti nell’arco della vita postulano che – via via che si attraversano i 50, 60 e 70 anni – l’invecchiamento può rendere gli individui più saggi, più positivi e meno stressati. Anche studi realizzati con tecniche di imaging cerebrale mostrano che, invecchiando, le persone rispondono meno alle immagini stressanti e iniziano a prestare più attenzione agli stimoli positivi rispetto alle loro controparti più giovani. Ciò influisce positivamente anche sulla memoria, in quanto, di solito, le persone sopra i 50 anni ricordano più spesso immagini positive che immagini negative.

Questo cosiddetto effetto positività sembra fornire una sorta di scudo emotivo contro gli effetti negativi del declino fisico e delle malattie.

COMBATTERE GLI STEREOTIPI NEGATIVI E ASSUMERE UN CONTROLLO ATTIVO

Il modo in cui gli individui rispondono attivamente alle opinioni comuni sull’invecchiamento – nonché alle sfide ambientali – ha implicazioni sulla loro indipendenza, sui rapporti sociali, sul funzionamento mentale, sul funzionamento fisico, e sul benessere economico.

Gli stereotipi negativi dell’invecchiamento sono pervasivi nella nostra cultura e potrebbero agire come una profezia che si auto-avvera, influenzando negativamente il modo in cui gli anziani vedono sé stessi, nonché le loro prestazioni cognitive e i comportamenti salutari.
Una corretta alimentazione arricchita da integratori alimentari adeguati, insieme all’attività fisica, può contribuire alla normale funzione del sistema immunitario. Dunque, in alcuni casi, può essere di aiuto utilizzare specifici integratori alimentari ad integrazione della normale dieta.

Ad esempio, l’integrazione di vitamine e minerali, specialmente vitamina B12, vitamina B6 e acido folico tramite cibi rafforzati o integratori vitaminici può contribuire alla normale funzionalità mentale e cardiaca.